ATV Redazione 28/06/2015
Anche "La Palestra delle Emozioni" si mobilita per il Nepal
CITTA' DI CASTELLO - Una cartolina per il Nepal. E' questo il nuovo progetto di Iris Valorosi e dell'associazione "La Palestra delle Emozioni". A spiegare l'idea e` stata la stessa Valorosi, che ha anche realizzato lo scatto, che verra` distribuito in diverse migliaia di copie e il ricavato della vendita sara` tutto donato in beneficenza. Saipu - ha detto - e` un villaggio montano a 150 chilometri di Kathmandu, con circa 3500 abitanti, che ha avuto quasi il 90% delle case distrutte, ivi compresa la scuola per 350 ragazzi. La somma per la ricostruzione dell'edificio scolastico si aggira intorno ai 20 mila euro. Va e ripara la mia casa: ho voluto credere che in questo caso San Francesco abbia organizzato la meravigliosa scena, dandomi il privilegio di trovarmi nel punto giusto al momento giusto per ricostruire, in questo caso, una casa di mattoni. Cosi` e` diventata una cartolina commissionata dal Sacro Tugurio di Rivorto in migliaia di copie: altrettante verranno proposte in varie occasioni e luoghi dall'associazione". L'immagine, come si vede anche nelle foto, e` davvero unica e molto suggestiva, come il momento in cui e` stata scattata. "Era aprile e tornando da Spello cercavo lungo la superstrada una possibilita` di fotografare il gioco di nuvole scure in movimento - ha spiegato ancora Valorosi - Mi fermo, piove forte, smette quasi subito, compare un sole bianco, fende le nuvole, rischiara i campi di fronte e la chiesa di Rivotorto nel fondo: all'improvviso compare sopra la facciata un enorme arcobaleno che rischiara il buio e sopra di esso, luminoso, un altro ancora.E' un'apparizione che mi lascia senza fiato, sono emozionata ma riesco a fermarne l'immagine". Un progetto e una cartolina che i vertici dell'associazione hanno voluto spiegare e regalare anche a Papa Francesco, inviando una missiva al Pontefice. "Desidero - hanno scritto dedicarLe questa immagine, quasi in segno del suo essere ponte tra Terra e Cielo, (arcoiris), che ci fa intravedere nella tempesta, le vie del Signore".