Il 24 dicembre alle ore 10.30 in una splendida e calda giornata di sole, Babbo Natale entra all’ospedale di Città di Castello per portare un po’ di calore alle tante persone che sono ricoverate. Quest’anno la visita è stata anticipata alla mattina, per avere l’opportunità di salutare anche coloro che potranno trascorrere il Natale con le proprie famiglie

A Iris Valorosi, presidente dell'Associazione ONLUS Palestra delle Emozioni e Lorella Rotini, operatrice Sogesi (Guardaroba), si è aggiunta Giulia, un giovane allievo di Babbo Natale, desideroso di fare questa arricchente esperienza.

I doni, confezionati con attenzione amorevole, sono stati offerti dall’Associazione a tutti: malati, operatori in servizio e persone incontrate nel corso della visita.

UN NATALE DI PACE –


L’apprezzatissimo orsetto, simbolo di tenerezza e amore, è stato affiancato ad una rosa rossa “glitterata” per le occasioni di festa


Il giro é terminato e anche Babbo Natale ha diritto ad un pò di riposo.

Il suo sguardo però fa pensare che forse ha bisogno anche di far sedimentare le tantissime emozioni vissute durante la visita ai reparti.

In poche ore ha fatto esperienza del ciclo della vita. Da una bimba appena nata, alla quale é stato regalato il primo orsetto, a tre persone che hanno intrapreso l'ultimo viaggio terreno ...e in mezzo di tutto di più. In quelle poche ore però ha fatto esperienza anche della parte migliore presente in ogni persona. I sorrisi, gli abbracci, la gratitudine, il contatto, le lacrime di commozione, la tenerezza, la semplicità e l'importanza dei piccoli gesti, ciò di cui ogni essere umano ha bisogno per una migliore qualità della vita e delle relazioni.

E' stata un’esperienza, forte, arricchente ma soprattutto tanto umana!!!!!!!!!