Cascia Norcia Spelonga
Racconto di una giornata ricca di incontri, emozioni, gratitudine… di vita
Dal terribile sisma che ha colpito l'Umbria e le Marche, diverse volte siamo tornati in questi luoghi per portare il nostro piccolo contributo in base alle necessità segnalateci, ogni volta siamo ritornati più "ricchi" di come siamo partiti. Questa volta si sono uniti due nostri carissimi amici che hanno voluto far sentire la loro vicinanza e il loro affetto. Siamo partiti di buon mattino con un carico di oltre 11 qli di alimenti per umani e per i loro amici e collaboratori nei pascoli. Destinazione Cascia, Norcia, Spelonga. Per raggiungere quest'ultima é stato necessario passare per Castelluccio, luogo in cui già il cuore batte forte in ogni stagione ma ora il battito si intensifica vedendola sempre più ferita. Ne ho approfittato per riabbracciare la carissima amica Sandra, rivedere finalmente nel suo viso il sorriso dolce e forte che la caratterizza all'interno del suo caseificio dopo due lunghi e sofferti anni di attesa ed assaporare la sua squisita ricotta che tanto mi mancava. Per raggiungere la destinazione successiva abbiamo attraversato paesi completamente devastati con case a testimonianza di una vita familiare fermata in un attimo e mai più ripresa, strade dissestate con apertura ad orari ristrettissimi con l'esercito a sorveglianza. Ed infine siamo arrivati a lezione dei valori che contano. Accoglienza, condivisione, collaborazione, capacità di reagire agli eventi con la forza di chi si é misurato con le difficoltà ma con la forza dell'unione… la famiglia. Anche questa volta una tavola semplice ed invitante a suon di musica dell'immancabile organetto al cui ritmo non si può resistere.
Se fosse stato possibile pesare il carico di ricchezza dell'intera giornata con il quale siamo ritornati avremmo sicuramente superato la portata del carico di partenza di suo già sovraccarico. Grazie, grazie di cuore a tutti
Le persone presenti nelle foto e nel filmato ci hanno autorizzato a farlo. Grazie
Grazie ciao Iris