MEDITAZIONE CORPOREA
RESPIRO, CHAKRA, ELEMENTI E GESTI DI CONSAPEVOLEZZA.

I laboratori di Lilākriyā ideati da Meskālila derivano delle iniziazioni ricevute in India da Guru Langta Baba e Jay Kali Baba. Possono partecipare ai seminari le persone desiderose di entrare in risonanza con i flussi energetici, mediante la meditazione attiva sui sette Chakra principali e i cinque Mahābhuta o Elementi: (Terra, Acqua, Fuoco, Aria, Etere). Lilā significa gioco ma anche dramma, recitazione, rappresentazione e gesto creativo. Il termine Kriyā, dalla radice sanscrita Kri, agire, significa azione o messa in opera ed è sempre associato ad Icchā (desiderio o atto volitivo) e Jñana (conoscenza). Secondo la filosofia Tantra, l’armonia d’ogni essere umano è strettamente connessa al funzionamento equilibrato delle suddette componenti vitali. Kriyā è anche sinonimo di meditazione guidata, rituale, visualizzazione, pratica spirituale ed esperienza evolutiva. Lilākriyā implica un lavoro corporeo, emotivo, mentale e spirituale, centrato sulla concentrazione e l'ascolto dei propri contenuti vitali. mediante la conoscenza e il risveglio dei Chakra. Un ruolo importantissimo è affidato ai cinque sensi, riscoperti attraverso il contatto con gli Elementi. Ogni Chakra sarà sperimentato, attraverso gli archetipi, gli Yantra, i Mantra, i colori e gli animali simbolici corrispondenti.
Durante il percorso, ogni partecipante è incoraggiato al contatto con i contenuti emotivi individuali, sostenuto dall'energia cosmica del gruppo. Le risorse individuali e collettive saranno attivate da Yoga nidrā, mudrā, visualizzazioni, cicli di respirazione consapevole, pause di riflessione e momenti di sospensione cognitiva. Gli esercizi vertono sull’armonia tra il gesto e la parola, il suono e il silenzio, la veglia e il sogno, il movimento e l’immobilità, l’immagine e il vuoto, l’individuo e il gruppo, la condivisione e il ritiro. Gli effetti del lavoro svolto possono manifestarsi immediatamente o nei mesi successivi, ma perdurano nel tempo. Ogni seminario è dedicato ad un Chakra specifico. Quest’anno, la gestualità sarà particolarmente curata, attraverso un lavoro specifico sulle Mudrā (gesti simbolici), associate ai rispettivi Elementi e Chakra in sintonia con la respirazione.

Le meditazioni proposte derivano dalla matrice spirituale tantrica, ma la partecipazione ai seminari non è da considerarsi come iniziazione al Tantra. Questo percorso di Lilākriyā è stato ideato come profonda ed effettiva formazione personale di gruppo. Per questa ragione, a nessun partecipante sarà chiesto di seguire la filosofia del Tantra, dell'Induismo o di qualsiasi altra confessione, orientale o occidentale. Secondo l’approccio al pluralismo e all’intercultura, ognuno potrà fare affidamento sul suo credo personale (compreso quello laico e ateo), riconoscendo e valorizzando quello altrui.

N.B.
Secondo la mia Scuola di appartenenza, in accordo con la Legge civile e con il Dharma (Legge cosmica), maestri e insegnanti di meditazione (a meno che non siano, ufficialmente, anche medici o psicologi o psicoterapeuti o psichiatri o entro i loro limiti, infermieri e fisioterapisti) non possono dare al percorso meditativo un approccio terapeutico, né possono elaborare diagnosi, stabilire l’eziologia delle malattie e l’origine psichica delle stesse, né promettere la guarigione dai mali fisici o psichici. Attenendomi a questi principi, sono felice di offrire questo percorso, come formazione personale alla ricerca dell'armonia. Chiedo, quindi, che non sia scambiato per terapia.

ACCESSORI GENERALI (indicazioni precise sugli accessori specifici, saranno fornite di volta in volta; gli accessori indicati in neretto sono quelli comuni a tutti i laboratori)

È opportuno indossare abiti comodi e adatti alla stagione. Munirsi dei seguenti accessori:
- Calzettoni (nel periodo invernale)
- coperta, stuoia, cuscino per sedersi
- cordicella del colore associato all’Elemento su sui si lavora.
- specchio
- alcune conchiglie
- foulard del colore associato all’Elemento su sui si lavora
- vasetto con coperchio
- quaderno, penna, colori o pastelli o pennarelli
- bastone (lo stesso usato nell’incontro precedente)
- candele
- bottiglia d’acqua minerale
- ciotola (la stessa usata nell’incontro precedente)
- qualche fiore
- uno strumento musicale, anche piccolo
- tutto quanto può essere utile al proprio comfort.

Nunzia Coppola Meskalila: Insegnante. Gestalt counsellor. Maestra di meditazione, specializzata in Lilākriyā.
Nata a Napoli, risiede a Perugia, dove esercita la professione di docente statale. Durante un lungo periodo di formazione spirituale in India, dove ha vissuto per quindici anni, ha approfondito e ampliato i percorsi iniziatici di meditazione con Guru Langta Baba di Tarapith e Guru Jay Kali Brahma Mahi Tara di Somsa Bonomali. Ha anche seguito studi astrologici in India e a Londra, presso la Faculty of Astrological Studies di Londra, con Freida Edis, Sandra Butler, Gary Richardson e Polly Wallace, come docenti personali. Dopo la qualificazione in “Comunicazione e gestione delle risorse umane” ha conseguito il diploma di Counselling, secondo la Gestalt psicosociale. Ha insegnato ai ragazzi pluriminorati gravi, usando le tecniche del Nāda yoga, apprese in India. Insegna meditazione e conduce seminari di Tantra e Lila kriya sui cinque Elementi e i Chakra, in Italia e all’estero. Esperta in culture, miti e discipline orientali, tiene lezioni per il Dipartimento di Ricerca sociale e metodologia sociologica della Facoltà di Sociologia-università “La Sapienza”, Roma, Corso di sociologia delle religioni. Insegna astrologia in sessioni individuali e di gruppo. Organizza, conduce e partecipa a conferenze sulle Discipline orientali, su elementi di Counselling e sull’Astrologia, in Italia e all'estero, collaborando con referenti internazionali. Partecipa alla formazione dei gruppi in collaborazione con CIFORMAPER, attraverso percorsi basati sulle fiabe e sui miti. Ha tradotto dall’inglese vari articoli per "Linguaggio astrale". Ha tradotto dal bengalese alcuni inni per il libro di Sebastiana Papa "Il femminile di Dio" Edizioni Fahrenheit, 1995. Ha tradotto dall’inglese il libro di Deborah Houlding “Le case, templi del cielo”, edizione Capone. Ha scritto con vari autori. "Maestri, leadership spirituali: vie, modelli, metodi", a cura di Michele Colafato, edizione Franco Angeli, 2006. Scrive per le riviste specialistiche “Linguaggio astrale” e "Ricerca 90". Ha offerto contributi e pubblicazioni dei suoi articoli ai siti www.astralis.it, www.convivioastrologico.it e "le ali di ermes". È owner e webmaster del sito www.astravidya.com. È fondatrice e presidente dell'Associazione culturale Jayavidya. Dirige la Delegazione C.I.D.A. di Perugia. Ha già contribuito alle iniziative di “PALESTRA DELLE EMOZIONI ONLUS” con gli incontri di Lilā Kriyā degli scorsi anni associativi.