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Iris Valorosi
Counsellor ad orientamento gestaltico


Il termine viaggio ci induce immediatamente a pensare ad uno spostamento fisico e geografico. Luoghi vicini o lontani che ci permettono di fare esperienze, di imparare cose nuove, di confrontarci con realtà diverse, di testare la nostra capacità di adattamento creativo. Di scoprirci diversi, di avere l'opportunità di cercare o ritrovare la parte profonda di noi stessi, che nel quotidiano, immersi in una vita frenetica, molte volte dimentichiamo. Per dare il permesso al nostro "io" di manifestarsi più autonomo ed autentico.

Decidere di partire è rispondere ad un bisogno interiore, o a un sogno, ma, soprattutto é avere la possibilità di separarci da ruoli, etichette, maschere, abitudini, routine… E' renderci conto più facilmente, di ciò che é importante lasciare andare e di ciò da cui si fa fatica staccarci, di ciò da cui ci si sente liberati e di ciò che invece si continua a portare dentro come zavorra. Di quali aspetti dell'"io" possono essere lasciati andare e quali invece costituiscono i caratteri irrinunciabili della nostra identità.

Mi piace pensare alla vita come a un viaggio. E che ognuno di noi lo intraprenda con i pugni chiusi, forse per darsi coraggio o forse con l’arroganza di apportare cambiamenti e combattere per farsi strada, sicuramente convinti che quelle mani strette contengano le istruzioni di percorso, ma non è così.

Completamente dipendenti dall’ambiente con il quale si entra in contatto, si rende necessario accettare incondizionatamente ciò che l’ambiente offre.

In un primo momento non dovrebbe essere tanto faticoso, ne va della propria sopravvivenza, ma con il passare del tempo non sempre l’adattamento risulta creativo e funzionale.

Ostacoli, resistenze, chiusure, incrostazioni profonde dell’anima impediscono di proiettarci verso l’esterno e verso il nostro profondo.

"Il viaggio interiore è la chiave per liberarsi da ciò che allontana la nostra vita dalla dimensione della pienezza. Non è un avventura da poco: occorre creare le condizioni giuste, saperle riconoscerle e approfittarne; bisogna essere pronti ad affrontare le insidie che ci attendono lungo il cammino: quelle che proveranno a distoglierci, a trattenerci, che faranno di tutto per convincerci che la scelta migliore è tornare indietro". Bert Hellinger

Naturalmente, questa introspezione è possibile solo ponendoci in rapporto con il mondo che ci circonda. Non è possibile conoscere se stessi se non in relazione alla realtà in cui viviamo, in quanto il nostro essere, è strettamente intrecciato con il mondo circostante. Solo se comprendiamo ciò siamo in grado di capire come vi collochiamo noi stessi.

Ogni respiro ci mette in comunicazione con il mondo dal quale prendiamo e al quale lasciamo parte di noi. Il viaggio 2011

Troppo spesso dimentichiamo di condividere la Terra con tutti gli altri esseri viventi e ci comportiamo come se nulla ci possa attraversare, quando, nella realtà, è come se fossimo trasparenti agglomerati di energia che vivono proprio perché interagiscono costantemente con l’ambiente esterno, vicino o lontano che sia.

Riappropriarci del corpo e dei messaggi che ci manda. Non ci sono corpo e anima separate, il corpo è tutto ciò che siamo sin nel profondo.

Le sollecitazioni che arrivano dall’esterno falsano le nostre percezioni, tolgono ad esse la loro unicità, impediscono loro di arrivare in superficie.

Gli uomini e le donne del passato non avevano smarrito la strada della natura, che era la loro strada, la nostra strada, che dobbiamo ritrovare, abbandonando gli stimoli esterni, profondamente adulterati della civiltà consumistica che rischia di mettere tutto sotto vuoto e ben sterilizzato. Riattiviamo i nostri sensi e diventiamo consapevoli della loro correlazione con gli organi vitali e della loro grande importanza per una vita sana.

Domenica 23 ottobre 2011 dalle 15.00 alle 19.00
agriturismo "I Muri", località Gioiello – Monte Santa Maria Tiberina


Numero massimo 20 persone

Occorrente: un quaderno per gli "appunti di viaggio"
un foulard
una fotografia personale

- Attestato di partecipazione
- "il respiro consapevole delle balene", cd in omaggio ad ogni partecipante

E’ possibile organizzare un servizio di animazione per i bambini qualora venga richiesto


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