Laboratorio di Terapia della Risata - seconda edizione

Domenica 11 Ottobre 2009 dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00

Premessa Che oggi ci sia poco da ridere è certamente vero, ma una cosa è ormai scientificamente certa: ridere potenzia l’attività respiratoria, elimina l’acido lattico, libera sostanze antidolorifiche naturali ed esalta il sistema immunitario, permettendo il raggiungimento di uno stato di relax e tranquillità.
Dunque ridere aiuta a stare meglio.
Allo scopo di divulgare l'applicazione, nel territorio nazionale ed estero,delle potenzialità salutari e benefiche della risata, del buonumore e del pensiero positivo per il benessere fisico e psichico della persona, nel 2006 nasce ad Urbino, l’Associazione di Promozione Sociale “Accademia della Risata”.
www.accademiadellarisata.it

Obiettivi:
Il seminario-laboratorio si prefigge, attraverso le tecniche della Terapia della Risata, di fornire degli strumenti che aiutino ad abbattere le varie maschere che quotidianamente indossiamo e di far emergere quegli elementi caratteristici ed essenziali della nostra personalità,attraverso una presa di coscienza dell’importanza del ridere e del buonumore che aiutano a stare bene con se stessi e con gli altri.
Ridere è esporsi, scoprirsi, lasciarsi andare, non avere tutto sotto controllo, mentre quotidianamente siamo abituati a vivere “dentro la testa”, fatta di pensieri, parole, pregiudizi e convinzioni.
Sorridere e ridere ha in sé un potere magico,aiuta ad invertire uno stato d’animo negativo o una giornata storta ed è il modo più efficace per stabilire una comunicazione o per migliorare il clima interno di un gruppo.
In realtà chi ritiene che “il riso abbonda sulla bocca degli stolti” e pertanto si priva di un piacere gratuito dell’esistenza, dovrebbe confrontarsi con quanto affermato da Fryderric Franicszek Chopin “Chi non ride mai, non è una persona seria” a dimostrazione che il mito che la serietà sia cupa e grigia è in realtà falso.
Attraverso il gioco di gruppo, le improvvisazioni e gli esercizi guidati, si cercherà di stimolare la risata. Verranno utilizzate tecniche che coinvolgeranno tutti i cinque sensi con lo scopo di indurre buonumore e rilassamento, anche attraverso il cibo.
Il connubio cibo e buonumore è un’occasione per conoscere ed approfondire un aspetto interessante e forse poco conosciuto del cibo; la capacità di stimolare il Buonumore.
Apprenderemo come il nostro benessere psicofisico e il tono d’umore siano influenzati anche da ciò che mangiamo.


Ogni partecipante è invitato a portare una vivanda, che verrà condivisa con il gruppo, preparata sulla base di ingredienti che per la loro composizione biochimica stimolano il rilascio di sostanze capaci di aumentare il tono.

I cibi consigliati da Daniela Storoni, consulente gastronomico dell’Accademia della Risata, sono i seguenti:
- ciambelle all’uovo e latte,
- torte al cacao e/o al caffè,
- pane, marmellata, miele,
- frutta fresca in particolare banane,
- frutta secca quali: mandorle, nocciole, noci e pistacchi con cui si possono fare anche dolci,
- cioccolato al peperoncino,
- insalata di farro con pomodorini,
- sformato o polpettine di miglio,
- insalata mista,
- torte salate con verdure (spinaci, bietole, cipolle, carciofi) e/o formaggio,
- vitello tonnato,
- focacce, cresce e pani ai semi (sesamo, girasole, avena, con farina all’orzo)
- insalata di pasta fredda,
- zuppa di fagioli o ceci con crostini di pane,
- formaggio con miele, salumi.

Nella realizzazione dei piatti, rispettando le indicazioni fornite, è necessario attenersi al tema “IL SORRISO NEL PIATTO” anche per rispettare il detto, mangiare con gli occhi.
Facciamo pertanto appello alla nostra creatività realizzando le pietanze nel modo più allegro e fantasioso possibile.

Al momento dell’iscrizione ogni partecipante comunicherà il tipo di pietanza che intende portare così da evitare sovrapposizioni.

Destinatari:
Il Corso è aperto a tutti coloro che desiderano riappropriarsi del gusto di ridere quale risorsa innata e fonte di benessere e di energia.
Ridere è contagioso. Aiutaci a diffondere il “virus” dell’allegria.

Struttura e Calendario del Corso:
I momenti di convivialità attraverso la condivisione delle vivande e bevande portate e/o preparate dai corsisti sono da considerarsi parte integrante del percorso.

Metodologie:
Le metodologie impiegate sono quelle messe a punto dai professionisti dell’Accademia della Risata attraverso le tecniche della Terapia della Risata,
e Comicoterapia. Esse includono momenti di esercizi e giochi di gruppo atti a stimolare il sorriso, la socializzazione e il benessere personale.Naturalmente in itinere verranno forniti elementi scientifici sulle potenzialità terapeutiche del buonumore. Il percorso prevede la condivisione del “cibo del buonumore” e un momento di una “allegra passeggiata di gruppo” per le incantevoli vie del paese.

Materiale didattico:
Ad ogni corsista verrà consegnata una cartella contenente il programma dettagliato, questionari, fogli, penna, riviste e materiale edito a stampa, e quant’altro l’organizzazione riterrà necessario.

Occorrente:
- Voglia di ridere!
- L’abbigliamento consigliato deve essere comodo e costituito da indumenti estrosi e colorati (recuperati da vecchi bauli) ed accessori: parrucche, copricapo, nasi rossi e trucchi colorati (tipo quelli che si usano a carnevale) per entrare di più nel clima.
- Si può arrivare direttamente vestiti oppure con abiti normali e cambiarsi in sede.
- E’ possibile, se si vuole, anche scambiarsi abiti o accessori con gli altri Corsisti;
- tappetino o plaid per gli esercizi a terra;
- Uno strumento musicale o più semplicemente crearsene uno proprio con oggetti di uso comune.

Attestato di partecipazione:
Al termine del Corso verrà rilasciato un regolare attestato di frequenza.

Modalità e termine di iscrizione:
L’iscrizione avviene inviando la richiesta a percorsi@palestradelleemozioni.it

Numero partecipanti:
Il numero minimo di partecipanti è di 12 persone fino ad un massimo di 25.

Docenti:
Il Corso sarà tenuto dai Docenti dell’Accademia della Risata, professionisti esperti in Psicologia Clinica, Psicoterapia, Gelotologia, Psicologia del Lavoro, Comunicazione e Marketing, Eno-Gastronomia e Organizzazione di Eventi.